LEGGE REGIONALE N. 10 DEL
1-03-1996
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Indice:
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Il Consiglio
Regionale ha approvato. |
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ALLEGATO 1: Allegato A (Schede guida FIP - Art. 3) SCHEDA PRESIDI SOCIO - ASSISTENZIALI Obiettivo: (Artt. 2 e 3 lr n. 22/ 90) Acquisto, ristrutturazione, riconversione, nuova costruzione, compresi i relativi arredi, dei presidi socio - assistenziali atti a fornire accoglienza e ospitalità assistita a persone in stato di bisogno o abbandono. Scadenza: Per l' anno 1996, presentazione domande dal 30 al 90 dalla pubblicazione sul BUR della presente scheda. I soggetti richiedenti inseriti nella graduatoria dei presidi socio - assistenziali finanziabili dal FIP 1995, per partecipare alla graduatoria del FIP 1996 devono presentare nuova richiesta nei termini di scadenza, con la possibilità di mantenere il progetto e gli allegati già agli atti. Tale documentazione sarà valutata secondo i criteri di selezione previsti dalla presente scheda guida. Settori regionali interessati ed a cui presentare le domande: Settore programmazione e verifica interventi socio - assistenziali. Beneficiari: (Art. 5 lr n. 22/ 90) - a) Comuni, singoli o associati; b) Enti assistenziali pubblici o privati, cooperative sociali e organizzazioni di volontariato: tali soggetti non devono avere fini di lucro e devono avere sede nel territorio regionale; c) altri soggetti privati con sede nel territorio regionale. I beneficiari devono essere proprietari dell' immobile oggetto dell' intervento oppure essere titolari di disponibilità sul medesimo per almeno venti anni. Tipo ed entità dei contributi: (Art. 3 lr nº 22/ 90). I contributi sono concessi nelle seguenti percentuali, definite per fasce di importi progettuali: a) importo fino a 100 milioni: 50%; b) importi da 100 a 500 milioni: 45% per la parte eccedente i 100 milioni + 50 milioni; c) importi da 500 a 1.000 milioni: 30% per la parte eccedente i 500 milioni + 230 milioni; d) importi da 1.000 a 2.000 milioni: 21% per la parte eccedente i 1.000 milioni + 380 milioni; e) importi da 2.000 a 3.000 milioni: 12% per la parte eccedente i 2.000 milioni + 590 milioni; f) importi da 3.000 a 4.000 milioni: 7% per la parte eccedente i 3.000 milioni + 710 milioni; g) importi da 4.000 a 5.000 milioni: 2% per la parte eccedente i 4.000 milioni + 780 milioni; h) importi oltre 5.000 milioni: 800 milioni. Per i beneficiari a) e b), il 50% del contributo concesso è a fondo perduto, la rimanenza a rimborso quinquennale (rate annuali costanti e a tasso zero). Per i beneficiari c), il contributo concesso è a rimborso quinquennale (rate annuali costanti e a tasso zero) ed erogato previa presentazione di apposito titolo di garanzia prescritto dall' atto di concessione ai sensi dell' articolo 15, comma 1, della legge regionale 18 ottobre 1994, n. 43, così come modificato dalla legge regionale n. 40 del 1995. Per la formale concessione dei contributi devono essere concluse eventuali precedenti procedure di finanziamento ai sensi delle leggi regionali nº 14/ 1986 e n. 22/ 1990. Dotazione finanziaria: per l' anno 1996: beneficiaria a) 4 miliardi; b) 8 miliardi; c) 3 miliardi. Caratteristiche delle opere: Lotti funzionali comportanti l' agibilità dei presidi o reparti a termini legge regionale n. 37/ 90, DGR n. 38- 16335/ 92 e DGR n. 41- 42433/ 95 di attuazione, anche in regime transitorio. Tempi: Realizzazione entro il secondo anno successivo a quello della prima erogazione del contributo: Domanda: (Artt. 7 e 8 lr n. 22/ 90) Domanda corredata da: 1) Titolo di proprietà ; 2) atto costitutivo e, per i soggetti di cui all' articolo 5, comma 1, lettera c) certificato di iscrizione alla Camera di Commercio; 3) Relazione illustrativa delle caratteristiche gestionali e dei criteri di selezione; 4) Progetto preliminare ai sensi della legge n. 109/ 1994; 5) Atto formale di approvazione del progetto preliminare e del relativo piano finanziario; 6) parere USSL o diverso soggetto gestore di attività socio - assistenziale, ai sensi articolo 6, comma 2, legge regionale n. 22/ 90. Il titolo di proprietà e l' atto costitutivo, per la prima fase di assegnazione, possono essere autocertificati ai sensi del DPR 25 gennaio 1994, nº 130. L' assegnazione del contributo è disposta con provvedimento della Giunta Regionale nei termini di cui all' articolo 14 della legge regionale 18 ottobre 1994, n. 43 e successive modifiche. La concessione formale del contributo è disposta con decreto del Presidente della Giunta Regionale previa presentazione del progetto definitivo, nei termini stabiliti dall' atto di assegnazione, corredato da: 1) atto formale di approvazione del progetto e del piano finanziario definitivo; 2) concessione edilizia, parere VVFF e altri pareri previsti dalla legge per il caso specifico. L' erogazione del contributo è effettuata a termini articolo 11 legge regionale n. 17/ 84 (30% al contratto, 30% ad avanzamento lavori del 30%, 30% a fine lavori, 10% al collaudo e autorizzazione al funzionamento) previa presentazione di: 1) atto di vincolo ventennale alla destinazione di Presidio socio - assistenziale, a termini articolo 9 legge regionale n. 22/ 90; 2) dichiarazione di accettazione delle condizioni stabilite dalla legge regionale n. 43/ 94 e successive modifiche e di quelle stabilite con l' atto di concessione del contributo. Criteri di selezione dei progetti e punteggio attribuibile: Tipologia lavori. Ristrutturazione e/ o ampliamento presidio esistente a regime definitivo (5). Restauro e risanamento conservativo immobile esistente a regime definitivo (3). Nuova costruzione o ristrutturazione immobile esistente a regime definitivo (1). Per tipologie miste di lavori è valutata la condizione prevalente. NB I requisiti strutturali del regime definitivo sono indicati al punto 2 Requisiti strutturali della DGR n. 38- 16335/ 92. Tipologia presidi. RAF e Comunità alloggio e Centri diurni per disabili (5). RA e Centri diurni semi residenziali (3). RAB CASA e presidi a regime transitorio (1). Per tipologie miste di presidio è considerata la media aritmetica ponderata. NB I requisiti strutturali del regime transitorio sono indicati al punto 3) Regime transitorio della DGR n. 38- 15335/ 92 e dalla DGR nº 41- 42433/ 95. Qualità investimento Valore immobile o reparto/ contributo regionale: Minore di 3 (1). Fra 3 e 5 (2). Maggiore di 5 (3). NB Il valore dell' immobile nuovo o ristrutturato è ricavato dai valori medi regionali in base alla tipologia dei lavori e dei presidi o reparti oggetto dell' intervento: RAF o Comunità alloggio disabili a regime definitivo: 90 milioni pl RA, RAB e CASA a regime definitivo: 70 milioni pl. Centri diurni disabili e semiresidenziali: 50 milioni ut. Presidi socio assistenziali a regime transitorio: 55 milioni pl Livello occupazionale. Per ogni possibile nuovo impiego di personale addetto ai servizi assistenziali, sanitari, o generali della struttura a seguito dell' intervento oggetto di contribuzione: Assunzione a tempo pieno (0,3). Assunzione part - time (0,2) A contratto minimo 20 ore settimanali (0,1). Il parere favorevole dell' USL o del diverso gestore dell' attività socio - assistenziale, previsto dall' art. 6, comma 2, della LR n. 22/ 90, deve valutare anche la previsione di incremento del livello occupazionale. Equilibrio territoriale. Situazioni non cumulabili: in presenza di casi rientranti in più di un criterio, è valutata la condizione ad esso più favorevole. Territorio ricompreso in Comunità Montana o con procedure di unione o di fusione in corso (3). Territorio ricompreso in Comuni infeiori a 5.000 abitanti o in aree a declino industriale (2). Presidi che non hanno fruito di precedenti contribuzioni ai sensi delle leggi regionali n. 14/ 86 e n. 22/ 90 (1). Recupero ambientale. Situazioni non cumulabili: in presenza di casi rientranti in più di un criterio, è valutata la condizione ad esso più favorevole. Immobile sottoposto a vincolo monumentale (legge n. 1089/ 1939) (5). Immobile sottoposto a vincolo ambientale (legge n. 1497/ 1939) (3). Immobile localizzato in centro storico (1). SCHEDA TERMALISMO Obiettivo: Miglioramento, manutenzione, ampliamento e costruzione di stabilimenti termali ivi compresa l' eliminazione delle barriere architettoniche negli stabilimenti termali e nelle strutture ricettive annesse; Costruzione, miglioramento ed ampliamento di strutture ricettive a servizio di stabilimenti termali; Costruzione e miglioramento di strutture per il tempo libero in ambiti territoriali relativi a comprensori termali; Ricerche, studi idrogeologici e realizzazione di nuove captazioni. Istituzione di centri di documentazione per il termalismo. Tipo ed entità dei contributi: Contributo fino ad un importo massimo di 2 miliardi di cui l' 80% a rimborso quinquennale (rate annuali costanti a tasso zero) ed il 20% a fondo perduto per le società a prevalente partecipazione pubblica. Per le aziende a capitale privato il contributo è a rimborso quinquennale pari al 100%. Beneficiari: Comuni, Comunità Montane, Consorzi tra detti Enti, aziende e società termali, imprenditori privati che gestiscono direttamente impianti termali ed idropinici. Il contributo a privati è erogato previa presentazione di apposito titolo di garanzia prescritto all' atto di concessione ai sensi dell' articolo 15, comma 1 della legge regionale 18 ottobre 1994, n. 43, così come modificato dalla legge regionale 23 marzo 1995, n. 40. Caratteristiche: Lotti funzionali. Tempi: Realizzazione ed ultimazione degli interventi entro 24 mesi dalla concessione del contributo. Domanda: Domande corredate di progetto esecutivo e, in alternativa, di progetto di massima per le richieste di contributo per opere edili. Domande corredate di programma di ricerca per gli studi idrogeologici finalizzati al rinvenimento di giacimenti idro termali. Criteri di selezione dei progetti e punteggio attribuibile: Manutenzione, ampliamento degli stabilimenti termali e adeguamento delle strutture per l' eliminazione delle barriere architettoniche... punti 7; Ricerche e studi idrogeologici e realizzazione di nuove capitolazioni... punti 6; Realizzazione di nuovi stabilimenti termali... punti 5; Miglioramento e costruzione di strutture per il tempo libero a servizio di stabilimenti termali o in ambiti territoriali relativi ai comprensori termali... punti 3; Società a prevalente partecipazione pubblica... punti 3; Istituzione di centri di documentazione per il termalismo... punti 1; Concorso finanziario del beneficiario o di altri soggetti privati o pubblici... punti 2 ogni 10% e 1 punto per frazione inferiore dell' importo dell' intervento. Scadenza: Le domande devono essere presentate entro trenta giorni dall' entrata in vigore della legge regionale di approvazione della presente legge. Settori regionali interessati ed a cui presentare la domanda: Settore Artigianato, Cave e torbiere, Acque minerali e termali. SCHEDA TURISMO Obiettivo: Favorire gli interventi per lo sviluppo dell' offerta turistica diretti a migliorare qualitativamente e potenziare le strutture ricettive nonchè gli impianti e strutture turistiche e le relative attrezzature. Tra gli interventi rientrano quelli diretti ad adeguare i locali e gli impianti fissi alle prescrizioni in materia igienico - sanitaria, di sicurezza antinfortunistica e antincendi e di abbattimento delle barriere architettoniche. Beneficiari: Enti locali, Enti pubblici, Enti ed Associazioni operanti senza scopo di lucro, piccole imprese operanti nel settore del turismo. Il contributo a soggetti privati è liquidato previa presentazione di apposito titolo di garanzia prescritto all' atto di concessione ai sensi dell' articolo 15, comma 1, della legge regionale 18 ottobre 1994, n. 43, così come modificato dalla legge regionale 23 marzo 1995, n. 40. Tipo ed entità del finanziamento: Finanziamento a rimborso quinquennale (con rate costanti a tasso zero) fino al 50% della spesa ammissibile per l' intervento, per un importo massimo di contributo di L. 300 milioni. Sono ammissibili gli interventi il cui costo non sia inferiore a L. 80 milioni per le imprese turistiche e a L. 50 milioni per gli altri soggetti. Tempi: Realizzazione e ultimazione degli interventi entro 24 mesi dalla concessione del contributo. Domande: Domande corredate da: Relazione illustrativa dell' intervento proposto che specifichi finalità , caratteristiche dell' intervento, eventuali previsioni dei piani aziendali o altri piani, tempi di realizzazione, fattibilità tecnica e amministrativa, compatibilità urbanistica, paesistica e ambientale, ipotesi gestionale. Progetto; Dettagliato preventivo di spesa (computo metrico estimativo redatto a misura per lavori ed opere edili). Criteri di selezione dei progetti e punteggio attribuibile: I progetti, prima di essere inseriti in graduatoria, entro 30 giorni dal termine di presentazione delle domande, sono valutati da un gruppo di lavoro tecnico nominato dalla Giunta Regionale e composto da almeno quattro funzionari della Regione esperti in materie turistiche, socio economiche e tecnico territoriali. Il gruppo di lavoro tecnico, valutata l' idoneità dei singoli progetti predispone una graduatoria di ammissione, stilata secondo criteri di valutazione ed i punteggi massimi sotto indicati. Punteggio attribuibile: Idoneità tecnica e funzionale... punti 2; Congruità ed ottimizzazione dei posti... punti 2; Idoneità dell' ipotesi gestionale ed economicità della gestione... punti 2; Adeguamento a prescrizioni normative... punti 7. Finalizzazione dell' intervento; Corrispondenza agli obiettivi della programmazione turistica regionale... punti 3; Intervento in area non rientrante nel regolamento CE n. 2081/ 93... punti 7; Contributo allo sviluppo turistico locale e all' occupazione... punti 3. Fattibilità dell' intervento: Compatibilità urbanistica, paesistica e ambientale... punti 2; Fattibilità tecnica e amministrativa... punti 2. Scadenze: Le domande devono essere presentate entro trenta giorni dall' entrata in vigore della legge regionale di approvazione della presente scheda. Settori regionali interessati ed a cui presentare le domande: Settore Turismo, Sport e Tempo libero. SCHEDA CENTRO INTERMODALE MERCI DI NOVARA E INTERPORTO DI TORINO ORBASSANO Obiettivo: Realizzazione infrastrutturazione di centri intermodali. Tipo ed entità dei contributi: Contributo a rimborso quinquennale (rate annuali costanti e a tasso zero). Beneficiari: Società Interporto Torino Orbassano SpA Centro Intermodale Merci SpA di Novara Boschetto. Tempi: Realizzazione ed ultimazione degli interventi entro 24 mesi dalla concessione del contributo. Domanda: Domanda corredata almeno del progetto di massima. Scadenza: Le domande devono essere presentate entro 30 giorni dalla entrata in vigore della legge regionale di approvazione della presente scheda. Settori regionali interessati ed a cui presentare le domande: Trasporti. |
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